[nd_options_text nd_options_text_tag=”h2″ nd_options_text_weight=”bold” nd_options_text_family=”nd_options_first_font” nd_options_text=”Dal 27 maggio 2019 i servizi si richiedono on line tramite l’applicativo CIVA” nd_options_text_color=”#727475″ nd_options_text_font_size=”20″ nd_options_text_line_height=”20″][nd_options_spacer nd_options_height=”20″]Con la circolare n. 12 del 13 maggio 2019 si è comunicato che l’INAIL ha implementato la gestione informatizzata dei servizi di certificazione e verifica resi dall’Istituto alle diverse tipologie di utenti: a partire dal 27 maggio 2019, infatti, è operativo il nuovo applicativo CIVA.
Si tratta di un servizio telematico messo a disposizione dall’INAIL, grazie al quale i soggetti interessati potranno gestire i servizi di certificazione e verifica delle attrezzature; lo scopo è quello di consentire un’interlocuzione più agevole con l’utenza per la gestione delle diverse fasi delle procedure richieste.
Al momento il nuovo applicativo consente di richiedere on line i servizi più significativi; la restante parte dei servizi sarà oggetto di un secondo rilascio.
Nel dettaglio, vanno richieste utilizzando esclusivamente il servizio telematico CIVA le seguenti prestazioni:
- la denuncia di impianti di messa a terra
- la denuncia di impianti di protezione da scariche atmosferiche
- la messa in servizio e l’immatricolazione delle attrezzature di sollevamento
- il riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli
- le prestazioni su attrezzature di sollevamento non marcate CE
- la messa in servizio e l’immatricolazione degli ascensori e dei montacarichi da cantiere
- la messa in servizio e l’immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e degli insiemi
- l’approvazione del progetto e la verifica primo impianto di riscaldamento
- le prime verifiche periodiche.
[vc_column width=”1/2″][nd_options_image nd_options_align=”center” nd_options_image=”1440″ nd_options_width=”100%”][vc_column width=”1/2″][nd_options_image nd_options_align=”center” nd_options_image=”1441″ nd_options_width=”100%”][vc_row css=”.vc_custom_1467643035435{margin-top: 40px !important;}”][nd_options_text nd_options_text_tag=”h3″ nd_options_text_weight=”bold” nd_options_text_family=”nd_options_first_font” nd_options_text=”Registrazione” nd_options_text_color=”#727475″ nd_options_text_font_size=”20″ nd_options_text_line_height=”20″][nd_options_spacer nd_options_height=”20″]Per poter utilizzare l’applicativo è necessario essere registrati al portale INAIL e accedere utilizzando uno dei profili a disposizione, ai quali è stato aggiunto quello di “consulente per le attrezzature e impianti”.[vc_row css=”.vc_custom_1467643035435{margin-top: 40px !important;}”][nd_options_text nd_options_text_tag=”h3″ nd_options_text_weight=”bold” nd_options_text_family=”nd_options_first_font” nd_options_text=”Modalità di pagamento” nd_options_text_color=”#727475″ nd_options_text_font_size=”20″ nd_options_text_line_height=”20″][nd_options_spacer nd_options_height=”20″]Con l’avvio del nuovo servizio telematico, cambiano anche le procedure di pagamento delle prestazioni richieste.
Tramite il servizio “pagoPA” è possibile effettuare pagamenti attraverso diversi canali (come home banking e PayPal) ed ottenere l’abbinamento immediato, analitico e automatico del versamento effettuato al servizio reso; in caso di pagamento con i canali tradizionali (bonifico bancario, bollettino di conto corrente) è possibile inviare una comunicazione, tramite l’apposita funzione presente sull’applicativo, per richiedere di attestare il pagamento effettuato.[vc_row css=”.vc_custom_1467643035435{margin-top: 40px !important;}”][nd_options_text nd_options_text_tag=”h3″ nd_options_text_weight=”bold” nd_options_text_family=”nd_options_first_font” nd_options_text=”Altri servizi” nd_options_text_color=”#727475″ nd_options_text_font_size=”20″ nd_options_text_line_height=”20″][nd_options_spacer nd_options_height=”20″]Viene ricordato, inoltre, che nel sistema CIVA per ciascun utente è possibile trovare la lista degli impianti e degli apparecchi ad esso associati presenti negli archivi dell’Istituto, con l’indicazione della relativa matricola.
Gli utenti, infine, possono comunicare all’Istituto l’acquisizione dell’attrezzatura o la sua cessione o dismissione, attraverso il servizio di voltura per acquisizione/cessione dell’impianto/apparecchio.