INFORMATIVA: PROTOCOLLO COVID NEI CANTIERI

Vi segnaliamo che il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ha comunicato l’adozione del Protocollo Condiviso sulle Linee Guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nei Cantieri.

Il Documento, adottato con Ordinanza del 6 maggio 2022 e valido fino al 31 dicembre 2022, è stato condiviso con il Ministero della Salute, con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con gli enti territoriali, con le aziende, con le associazioni di categoria e con i sindacati.

 

COSA PREVEDE IL NUOVO PROTOCOLLO PER I CANTIERI?

Il Protocollo prevede l’adozione delle Linee Guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nei Cantieri proposte dal Ministero della Salute e condivise con le parti sociali il 27 aprile 2022 in considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica ed all’interno del quadro normativo vigente.

 

Nel Protocollo, in particolare, si raccomanda l’adozione delle seguenti misure:

  • utilizzo da parte delle imprese di modalità di lavoro agile per i lavoratori i portatori di particolari patologie per le attività di supporto al cantiere che possono essere svolte dal proprio domicilio o in modalità a distanza;
  • adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio.

 

Sono presenti, inoltre, disposizioni precise in merito ad una serie di punti, vediamole sotto sinteticamente:

  • i datori di lavoro informano sulle disposizioni delle Autorità sanitarie per l’accesso in cantiere con particolare riferimento all’uso dei DPI (mascherine) e al rispetto dei comportamenti corretti e alle prassi in caso di comparsa di sintomi;
  • mascherine per i trasportatori e per i fornitori esterni in caso di contatti stretti superiori a 15 minuti;
  • pulizia giornaliera con prodotti igienizzanti di aree comuni, spogliatoi, mezzi, sanificazione di locali e mezzi in caso di presenza di persona contagiata;
  • accesso agli spazi comuni (mense, spogliatoi, etc) deve essere organizzato, di concerto con il Committente/Responsabile dei lavori e con i coordinatori della sicurezza, al fine di evitare assembramenti e con la previsione di una ventilazione adeguata dei locali;
  • il lavoratore che presenti febbre superiore ai 37,5° e sintomi da infezione respiratoria deve darne immediatamente comunicazione ai propri responsabili (datore di lavoro, CSE) che dovranno procedere all’isolamento in base alle disposizioni delle Autorità sanitarie;
  • il Medico Competente integra e propone tutte le misure di regolamentazione legate al Covid-19 collaborando con datore di lavoro, RLS/RLST, direttore di cantiere e CSE.

 

CHI È TENUTO AL RISPETTO DELLE MISURE ANTICONTAGIO CONTENUTE NEL PROTOCOLLO?

Tali misure si estendono ai datori di lavoro, ai lavoratori, ai lavoratori autonomi, ai tecnici e a tutti i soggetti che operano nel medesimo cantiere.

Il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE), ove nominato ai sensi del D. Lgs. 81/08, provvede a integrare il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) e la relativa stima dei costi con le misure contenute nelle Linee Guida.

I committenti vigilano affinché nei cantieri siano adottate le misure di sicurezza anti-contagio.

 

Si allega l’Ordinanza del 06 maggio 2022 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

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